La Regola:
Se poteva essere fatto meglio, non è un McMüller.
ARTE SACRA
Opere dell'artista italiano
Andreas McMüller
Questo è il sito di Shibusa s.a.s. azienda italiana dell'artista, che ha partita iva e codice fiscale 02720390351, REA RE-307385 e commercializza le opere di arte sacra da lui realizzate.
Leggete i Termini e condizioni di vendita per maggiori info.
L'Amore salverà il mondo.
…ma tutti possiamo dare una mano, anche voi.
L'artista userà il 10% dei ricavi dell'e-commerce e le vostre donazioni per regalare le sue opere a ospedali, case di riposo, chiese, conventi, opere diocesane.
Gesù dorme - nella grotta
Seconda opera Sacra creata da Andreas McMüller (la prima fu, molti anni fa, la riproduzione fotografica di un rarissimo dipinto di Padre Pio da giovane), questa Sacra Famiglia coglie Maria, Giuseppe e Gesù in un momento di intimità familiare.
La grotta, il focolare ed il gesto protettivo di Giuseppe fanno da contorno alla dolcezza di Maria che osserva Gesù, addormentato dinnanzi a lei.
La mia preghiera è che questa opera doni pace e serenità a chi la espone in casa propria, magari dopo averla fatta benedire dal proprio parroco, come abbiamo fatto noi.
Quest'opera di Andreas McMüller (SF01)
è realizzata su pietra ardesia (lavagna), di cm 20x20 o 30x30
Ci guardano
Questa opera senza tempo ritrae i componenti della Sacra famiglia mentre ci guardano.
L'opera mostra un San Giuseppe protettivo e una Madonna serena, che tiene in braccio un Gesù ancora piccolo ma molto interessato a ciò che sta vedendo.
Nei loro sguardi ci sono curiosità e serenità e ci osservano, con la consapevolezza di essere un riferimento e con la voglia di scoprire a che punto siamo nel nostro percorso verso Dio. Percorso che loro hanno già fatto e sul quale ci aiuteranno, con la nostra collaborazione, se vorremmo concederla.
Quest'opera di Andreas McMüller (SF03)
è realizzata su pietra ardesia (lavagna), di cm 20x20 o 30x30
Gesù sogna
Quando il sole cala e sono state concluse tutte le attività della giornata i membri della famiglia, di allora come di oggi, si concedono il meritato riposo, riunendosi nel caldo abbraccio della sera.
Alla luce del focolare, di una candela o oggi della televisione, ci si rilassa mentre i bambini si addormentano e gli adulti si raccontano gli eventi del giorno (se ancora ne hanno la forza), godendo della vicinanza e del reciproco affetto.
Quest'opera di Andreas McMüller (SF05)
è realizzata su pietra ardesia (lavagna), di cm 20x20 o 30x30
Sacra Famiglia in preghiera
Questa Sacra Famiglia risale a un periodo di circa dieci anni del quale non si sa nulla: scappati in Egitto con Gesù piccolissimo, se ne perdono le tracce finché l'Angelo non appare in sogno a Giuseppe e gli dice di tornare in Giudea. Non molto tempo dopo, a dodici anni, Gesù s'attarderà nel tempio - Luca (2,41-50) - dando inizio a quella che sarà la sua vita pubblica.
L'artista ha voluto riprenderli in quel periodo oscuro, durante le tribolazioni della fuga all'estero che è un evento tragico e ancora, purtroppo, attuale. Sono riuniti in preghiera in un accampamento di fortuna ma, sebbene provati, hanno i volti sereni di chi sa di avere Dio al proprio fianco.
E ci raccomandano di avere fede.
Quest'opera di Andreas McMüller (SF06)
è realizzata su pietra ardesia (lavagna), di cm 20x20 o 30x30
Sacra Famiglia Benedetta
Mc 4, 26-34: “Così è il Regno di Dio: come un uomo che getta il seme sul terreno; dorma o vegli, di notte o di giorno, il seme germoglia e cresce. Come, egli stesso non lo sa.” Dio è quindi nelle piccole cose e le fa crescere, ma lo fa di soppiatto, senza clamori, senza grancassa.
È lì che lo si può incontrare: in una brezza leggera (1Re 19,11-13), in un gesto di affetto, in un atto di tolleranza, nell'amore materno, nell'impegno paterno, nel sorriso dei bambini e nella poesia che intride le nostre vite se solo glielo permettiamo.
Quest'opera di Andreas McMüller (SF08)
è realizzata su pietra ardesia (lavagna), di cm 20x20 o 30x30
Pastori in adorazione (Presepe)
Le prime Sacre Famiglie le ho create nel periodo natalizio e non poteva mancare il mio presepe, con i pastori giunti da ogni dove ad adorare il bambin Gesù.
Nella Palestina dei tempi di Gesù, le stalle erano per lo più costruzioni precarie di legno appoggiate ad anfratti naturali o scavati nella roccia, così che dire “grotta” o “stalla” era praticamente la stessa cosa ed è anche per questo che nelle immagini paleocristiane della “natività” la nascita viene collocata in una stalla a forma di tettoia, mentre in oriente nelle antiche icone il Bambino è avvolto in fasce dentro una grotta profonda e buia.
La tradizione presepistica, soprattutto napoletana dei secoli XVI-XVII , offre alla grotta e alla stalla un’alternativa, che consiste nell’ambientare la scena della natività all’interno di ruderi e di rovine di edifici della classicità greco-classica.
In queste rappresentazioni non c’è l’influenza iconografica dei vangeli apocrifi, o di richiami alla Sacra Scrittura, ma solo un chiaro intento simbolico: il rudere classico rappresenta il vecchio mondo, cadente e diroccato, che crolla per lasciare il posto al “nuovo mondo” rappresentato da Cristo, che con la “Sua Parola di Vita” tutto rinnova e trasforma.
Quest'opera di Andreas McMüller (SF07)
è realizzata su pietra ardesia (lavagna), di cm 20x20 o 30x30